A Jumping Verona 2022 il clou di giornata, il Premio n. 5 presented by Selleria Equipe (cat. one round & winning round, h. 155, 92.500 €), equivalente al Piccolo GP dello CSI5*-W, è stato vinto dall’irlandese Denis Lynch (GC Chopin’s Bushi; pen. 0, 37”05) dopo un round decisivo particolarmente impegnativo, nel quale solo tre concorrenti hanno completato senza errori il percorso disegnato da Uliano Vezzani. Gli altri due sono stati l’olandese Harrie Smolders (Uricas v/d Nachtegaele; 0, 37”26), secondo, e lo svizzero Steve Guerdat (Double Jeu d’Honvault; 0,37”58), terzo.
Michol Del Signore è stata la migliore azzurra: unica tra gli italiani a qualificarsi per la manche decisiva, si è classificata decima con Irish Coffee (8, 40”37).
La prima partecipazione veronese di Lynch, ora 46enne, risale al 2011. Prima di oggi, a Fieracavalli aveva vinto solo una volta l’anno scorso, in sella a Rubens LS La Silla.
«È un appuntamento fantastico, questo di Verona. C’è una grande atmosfera, è un piacere e un onore gareggiare qui. Il pubblico è entusiasta, segue con grande passione ogni cavaliere e ogni cavallo. È stata una grande gara, questa di oggi: nel round decisivo sono andato in campo al momento giusto e la prestazione di Bushi, che è un cavallo particolarmente esperto, è stata davvero eccellente».
Domani Lynch nel GP farà coppia con Cornets Iberio. L’irlandese, va ricordato, quest’anno ha già vinto il Rolex Grand Prix a Piazza di Siena con Brooklyn Heights, replicando il primo successo romano del 2008 con Lantinus.