L’Alta scuola è la materia di studio, o meglio, l’insegnamento che tende all’Addestramento del cavallo secondo i principi ed i canoni dell’Equitazione Classica e dell’Arte Equestre. Alta Scuola, oltre a rappresentare il gradino più alto del Dressage (inteso non solo nel senso moderno sportivo del termine, ma nel senso letterale di “Addestramento”), significava assecondare, sviluppare e far fiorire le inclinazioni “naturali” dei movimenti del cavallo, rispettando e nobilitando le sue caratteristiche attitudinali e le sue peculiarità, tanto da raggiungere la perfezione nello sviluppo psico-fisico dell’animale, permettendo al cavaliere di sfruttare così, tramite l’impegno della propria destrezza, la doma del proprio cavallo sia in guerra che nei tornei o nei caroselli, tanto cari alla nobiltà dell’epoca.
Si può definire una disciplina sportivo-agonistica il cui primario obiettivo è un addestramento o doma (dressage significa d’altronde letteralmente addestramento) tendente ad ottenere in primis un cavallo calmo, docile, obbediente, elastico e rilassato che, con un perfetto affiatamento psico-fisico ed in armonia con il suo cavaliere (si ricordi quello che viene definito il Mito del Centauro), riesce ad eseguire con regolarità e precisione le figure e/o gli esercizi previsti dalla ripresa dando prova di aver assimilato, o meglio esprimendo ed utilizzando, i criteri e i “mezzi” base dell’Equitazione Classica: l’Equilibrio, la Rettitudine, l’Impulso, il Contatto, la Flessione, la Riunione e la conseguente Elevazione del collo con il mantenimento della Collocazione della testa.
Il più famoso dei tanti allievi di Grisone fu sicuramente Pignatelli. Egli ricoprì la carica di Direttore nella famosa Accademia di Equitazione di Napoli dove anche il francese De Pluvinel fu accolto come studente.
De Pluvinel, che più tardi divenne maestro equestre di Luigi XIII, era un seguace delle teorie di Pignatelli, ma aggiunse ai dettami di quest’ultimo qualcosa derivato dalla propria esperienza personale. Pertanto affermiamo che l’Alta Scuola Spagnola nasce a Napoli, parla francese, montando cavalli spagnoli.
La AAEE Italia in questi anni ha codificato il Regolamento di questa che, oltre ad essere una Disciplina Equestre Artistica, oggi è anche una disciplina sportiva a tutti gli effetti grazie all’Approvazione del Regolamento da parte della Federazione Italiana Sport Equestri.