La 125esima edizione di Fieracavalli sta per volgere al termine e oggi il Gala D’Oro ARTè ha visto protagonista l’iniziativa Ri.Abilitiamoci di Progetto Islander Onlus.
Vanni Oddera, ha sorpreso il pubblico entrando nel ring del Padiglione 8 in sella alla propria moto con un passeggero d’eccezione, Riccardo, uno dei ragazzi delle sessioni di mototerapia. Da anni, infatti, Vanni organizza sessioni di freestyle in cui i bambini e i ragazzi in ospedale non solo possono assistere alle sue evoluzioni acrobatiche, ma anche salire in moto con i professionisti, così da uscire – per qualche minuto – dalla routine della malattia.
Proprio lui, due anni fa, dopo aver conosciuto la realtà di Progetto Islander e di Ri.Abilitiamoci, ha deciso di portare questa straordinaria iniziativa all’interno dell’Ospedale Pediatrico G. Gaslini.
Il perché sta tutto nella spiegazione di Nicole Berlusconi – presidente di Progetto Islander – e della Dott.ssa Antonella Artuso che hanno fatto capire al pubblico come mettere in contatto le persone fragili con animali che hanno avuto un passato difficile – tramite interventi condotti da persone altamente specializzate – riesca a costruire un legame forte di empatia creando così un percorso di “reciproca riabilitazione”. Durante la serata la Dott.ssa Artuso ha anche annunciato che, per il prossimo anno, Ri.Abilitiamoci arriverà anche nel reparto oncologico pediatrico dell’Ospedale Regina Margherita di Torino e a Casa UGI.
E per dimostrare il forte sostegno per tutto l’impegno nei confronti del benessere dei cavalli – per il quale è da sempre a fianco di Fieracavalli – il presidente di Veronafiere Federico Bricolo ha consegnato a Progetto Islander il premio Fieracavalli Horse Friendship Cares.
Ospite speciale del Gala anche Santi Serracamps che non solo addestra in dolcezza i suoi cavalli, riuscendo – insieme a loro – a creare uno spettacolo emozionante basato sulla relazione straordinaria che si può creare con questi animali, ma che collabora spesso con Progetto Islander per i casi più difficili, dove il cavallo deve riacquistare fiducia nel rapporto con l’uomo. A lui, e soprattutto alla sua cavalla Nika, è andata la coccarda alla carriera di Fieracavalli.