Il divertimento formato famiglia di Fieracavalli si trova al Salone del Bambino, un intero padiglione dedicato all’apprendimento attraverso il gioco e alla scoperta delle diverse sfaccettature del cavallo e dell’asino. Quest’anno, sono attesi tanti piccoli visitatori, in particolare bambini delle scuole, pronti a vivere un’esperienza unica a contatto con il mondo equestre, arricchita da una grande novità: il Padiglione 1 è progettato per accogliere in modo speciale le persone neurodivergenti.
Grazie agli studi sull’ippoterapia avviati dal neuropsichiatra infantile Leonardo Zoccante con il supporto della manifestazione equestre, nasce un percorso di inclusione che rende il Salone del Bambino di Fieracavalli, completamente accessibile alle persone nello spettro autistico, grazie all’uso della CAA, la Comunicazione Aumentativa Alternativa.
La CAA è un metodo che aiuta le persone con difficoltà a esprimere pensieri e bisogni, sostenendo la produzione e comprensione del linguaggio attraverso l’uso di immagini e parole.
In collaborazione con Acque Veronesi, all’interno del Salone del Bambino è stata allestita un’area autism friendly, dove i giovani visitatori con disturbi dello spettro autistico possono trovare uno spazio pensato per muoversi e rilassarsi in tutta sicurezza, arredato con materiali morbidi e poltrone sacco, per creare un ambiente sicuro e ridurre i livelli di stimolazione sensoriale tipici del contesto fieristico.