Fieracavalli si è dotata di un Codice Etico di Manifestazione per definire con chiarezza l’insieme dei valori riconosciuti, accettati e condivisi da Fieracavalli e che la stessa intende far osservare ad Espositori, Visitatori e, più in generale, tutti coloro che si occupano, a vario titolo, di equidi.
Tramite il Codice Etico, Fieracavalli desidera promuovere una sana e corretta interazione uomo-animale basata su principi etici e morali volti alla tutela e al rispetto del benessere dell’animale inteso quale “essere senziente”.
L’equide e la sua salute sono il fulcro di tale iniziativa.
Il presente documento è stato redatto con il supporto della ULSS 9 Area C Scaligera di Verona nel rispetto della normativa vigente in materia di benessere animale nonché delle linee guida contenute nel “Codice per la tutela e la gestione degli equidi” redatto dal Ministero della Salute.
DESTINATARI/AMBITO DI APPLICAZIONE:
Le regole ed i principi indicati nel presente Codice si applicano a tutti i soggetti che, a qualunque titolo, operano nel settore equestre all’interno di Fieracavalli, nonché ai titolari di patenti, concessioni, autorizzazioni e per gli iscritti ad Albi, e comunque per tutti coloro che hanno relazioni con la manifestazione.
I rappresentanti di categoria, sia nazionali sia regionali, devono improntare i rapporti interni con i loro associati nonché con terzi, ai principi indicati dal Codice Etico, denunciando comportamenti ed azioni non conformi al Codice stesso.
DETENZIONE DEGLI EQUIDI
Tutti i soggetti destinatari del presente Codice, ciascuno nell’ambito delle proprie specifiche attribuzioni, devono assicurare lo svolgimento della propria attività in ambienti idonei ai bisogni naturali dell’equide, garantendo ai propri equidi, o a quelli in gestione, una sana e corretta alimentazione, condizioni di vita e di esercizio adeguate ai propri bisogni fisiologici, psicologici ed etologici e ricorrendo alla somministrazione di farmaci medicinali unicamente a scopo terapeutico.
Il proprietario, o colui che detiene l’equide a qualsiasi titolo o ne ha la custodia, anche momentanea, è responsabile del benessere, del controllo e della conduzione dell’equide e risponde, sia civilmente sia penalmente, dei danni cagionati all’equide stesso alle persone, alle cose e ad altri equidi.
I Groom e i responsabili della scuderizzazione degli equidi devono osservare scrupolosamente le norme della corretta gestione relativamente a:
Alimentazione adeguata e abbeveraggio;
Lettiera pulita e abbondante;
Pulizia e ordine dell’ambiente in cui stazionano;
Tutela della salute degli equidi.
PROCEDURA PER CONDURRE L’EQUIDE A MANO
Gli equidi devono transitare nelle zone ad essi riservate come da indicazione di Veronafiere, rispettando gli orari di accesso e le norme di utilizzo degli impianti messi a disposizione per muovere e lavorare gli equidi.
Tutti gli equidi possono essere spostati dai box o dai paddocks/padiglioni, seguendo gli appositi percorsi prestabiliti e nel rispetto degli orari di accesso, solo se dotati di cavezza correttamente indossata/condotti correttamente a mano o montati, prestando particolare attenzione ai visitatori al fine di evitare danni a persone, equidi e cose, soprattutto quando si conduce l’equide attraverso i varchi di accesso ai padiglioni.
É vietato fare dimostrazioni pratiche e/o esibizioni e/o spostamenti non contemplati nel calendario stabilito per ciascuna disciplina al di fuori delle aree consentite.
VENTILAZIONE – TEMPERATURA – RUMORE – ILLUMINAZIONE
Nei locali di detenzione degli equidi deve essere garantita:
Una ventilazione, naturale o artificiale, tale da non creare flussi d’aria diretti sugli equidi e comunque proporzionata al volume della struttura;
Una temperatura compresa tra 0 e 32 gradi ricorrendo eventualmente a fonti artificiali in caso di condizioni meteo particolarmente ostiche;
Un’adeguata illuminazione fissa o mobile tale per cui gli equidi non siano costretti a prolungati periodi di buio o costantemente esposti all’illuminazione;
Una protezione da rumori eccessivi per un periodo prolungato
Orario di abbassamento dell’illuminazione dei padiglioni previsto entro le ore 23.00
PROCEDURA PER IL TRASPORTO DELL’EQUIDE
Il trasporto degli equidi, ivi comprese le fasi di carico e scarico, deve svolgersi nel rispetto del Regolamento (CE) n. 1/2005 e successive integrazioni ed essere adeguato alle esigenze fisiologiche, morfologiche ed etologiche dell’equide, evitando ogni sofferenza e svolgersi con le debite cure e senza inutili ritardi.
L’equide deve viaggiare in sicurezza con le protezioni necessarie.
DOPING
La lotta al doping costituisce finalità fondamentale dell’applicazione del presente Codice Etico, in quanto il doping, oltre a costituire un fenomeno in aperta contraddizione con l’etica dello sport, nuoce gravemente alla salute degli equidi e arreca irreparabile pregiudizio alla credibilità del settore equestre. Fieracavalli, nei limiti delle proprie conoscenze e nell’ambito delle proprie attività, si impegna a fornire collaborazione e disponibilità incondizionata agli organi competenti incaricati di eseguire i controlli antidoping.
IDENTIFICAZIONE DEGLI EQUIDI
Il documento d’identità deve accompagnare l’equide in tutti i suoi spostamenti.
Si applica il Regolamento (CE) n. 504/2008, in applicazione dal 1° luglio 2009, in materia di identificazione degli equidi.
Il proprietario e/o il custode dell’equide dovrà fornire con veridicità e trasparenza tutti gli elementi e i dati necessari all’identificazione dell’esemplare e ad attestare lo stato di salute dello stesso. Deve inoltre dichiarare il luogo di provenienza dell’equide (indirizzo e recapito di stabulazione). L’arrivo in fiera avverrà tramite check-in online almeno una settimana prima dell’inizio della manifestazione.
Ad ogni soggetto verrà assegnato un QR code che dovrà essere apposto all’esterno del box e che potrà essere consultato da tutti per capirne genealogia e provenienza.
Gli equidi autorizzati a circolare all’esterno dei padiglioni verranno identificati con numeri di testiera che corrisponderanno al numero del box del soggetto.
CODICE ETICO CAVALIERI E ALLEVATORI
BARDATURA E FINIMENTI
È assolutamente vietato, con pena di espulsione immediata e sanzioni come previste dal regolamento a tutela degli equidi, l’utilizzo di strumenti, bardature o qualunque altro mezzo o sostanze che possano in qualsiasi modo alterare le prestazioni degli equidi, modificarne il comportamento o occultarne problemi di salute o arrecare danni fisici e morali. L’utilizzo di bardature regolamentate deve essere costantemente verificato e non deve arrecare dolore, danni fisici, morali.
MOVIMENTAZIONE E ATTIVITA’ DEGLI EQUIDI
Chiunque sottoponga l’equide a: eccesso di lavoro con sudore evidente, attività non prevista dal regolamento e fuori dagli orari della manifestazione, pratichi una monta pericolosa e coercitiva, provochi all’equide lesioni di ogni tipo, faccia punizioni eccessive, non si fermi al richiamo delle autorità sarà espulso dalla fiera con effetto immediato.
È vietato l’uso di strumenti o tecniche di allenamento che creino danno all’equide, fra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
Frustare, percuotere o utilizzare gli speroni in modo eccessivo, nonché sottomettere l’equide mediante l’utilizzo di qualsiasi tipo di apparecchiatura, strumenti, equipaggiamenti o procedure in grado di causare dolore.
Gareggiare, esibire od esporre un equide ferito, esausto, denutrito, affetto da zoppia o in condizioni metereologiche tali da comprometterne la sicurezza e il benessere.
Sensibilizzare o desensibilizzare in modo anomalo qualsiasi parte di un equide (utilizzando sostanze dopanti, urticanti, tranquillanti, etc.)
Lasciare l’equide senza cibo e/o acqua e senza garantirgli un adeguato esercizio fisico quotidiano.
Immobilizzare o isolare un equide per lunghi periodi impedendone i più elementari movimenti.
4 – NELLO SPECIFICO
– Saranno attenzionati gli equidi fiaccati e/o segnati con lo sperone in cui si evidenzia la presenza di sangue.
– Saranno attenzionati gli equidi con evidenti ferite fresche dovute all’uso scorretto delle bardature (es. cagna)
– L’utilizzo della “serreta” spagnola senza protezione è vietato all’interno della fiera.
– All’interno dei box dove vengono stabulati gli equidi è vietato inserire materiale di qualsiasi genere
– Vietato tenere gli equidi sellati in box per più di 1 ora.
– Vietato bere alcolici e fumare a equide e vicino agli equidi.
– Vietato tenere gli equidi fermi nei campi prova, sellati e legati per più di mezz’ora
– Gli steward addetti ai campi prova e campi gara dovranno fare attenzione e fermare equidi zoppi, lavoro prolungato, punizioni eccessive (es. tironi in bocca, speronate, equidi iper-flessi in atteggiamento da rollkur, frustate)
– I cavalieri che presenteranno equidi in posizione rollkur saranno richiamati immediatamente.
– Gli equidi devono muoversi in sicurezza, a mano o montati, solo nelle zone predisposte e dotate di pavimentazione antisdrucciolo all’interno dei padiglioni.
– Sono vietate le esibizioni sull’asfalto, sui percorsi di collegamento dei vari padiglioni e comunque al di fuori delle aree predisposte per gli equidi stessi.
– Agli equidi deve essere somministrata la corretta alimentazione (stabilita in funzione delle necessità individuali) e avere sempre acqua fresca e pulita a disposizione.
Nei box ci deve essere una lettiera pulita e abbondante che consenta all’equide di rotolarsi e sdraiarsi.
Durante la notte la luce all’interno dei Padiglioni verrà sensibilmente abbassata per permettere agli equidi di riposare tranquillamente.
– Tutti coloro che maneggiano gli equidi sia durante le esibizioni sia negli spostamenti all’interno di Fieracavalli sono tenuti a fare attenzione ai visitatori al fine di evitare danni a persone, equidi e cose. È vietato transitare con gli equidi nelle zone interdette al passaggio degli stessi.
– Gli equidi devono transitare nelle zone ad essi riservate come da indicazione di Veronafiere. È obbligatorio rispettare gli orari di accesso e le norme di utilizzo degli impianti messi a disposizione per muovere e lavorare gli equidi nei giorni di stazionamento in Fieracavalli e durante le esibizioni.
– È vietato fare dimostrazioni pratiche o esibizioni non contemplate nel calendario stabilito per ciascuna disciplina al di fuori delle aree consentite e degli orari indicati e in zone ritenute pericolose per persone, equidi o cose.
L’Associazione/il Cavaliere si impegna a leggere e adottare questo codice etico e si deve preoccupare che tutti i propri associati ne prendano completa visione.
Longines FEI Jumping World Cup e Gala d’Oro
Italialleva
Area Commerciale Top Brand e Campo prova FWC
Arena FISE
Purosangue arabo e GIA
MASAF
Area Commerciale B2C
Area Commerciale B2B
Salone cavallo Iberico e Horse Friendly Arena
Barrel Racing e Pole Bending
Perimetro sicurezza cavalli
Animazioni
Morfologie Razze Americane, SEF Italia, Special Events
Food Court
Area Kids
INGRESSO / ENTRANCE "SAN ZENO"
INGRESSO / ENTRANCE
"CANGRANDE"
INGRESSO / ENTRANCE
"RE TEODORICO"
Italialleva
Area Commerciale Top Brand e Campo prova FWC
Top Brand Commercial Area and FWC Test Field
Arena FISE
MASAF
Food Court
Area Kids
Area H
Area F
Area E
Area C
Area D
Area B
Area A
PALA EXPO
INGRESSO / ENTRANCE "SAN ZENO"
INGRESSO / ENTRANCE
"CANGRANDE"
INGRESSO / ENTRANCE
"RE TEODORICO"