I protagonisti assoluti dello sport equestre sono indiscutibilmente gli atleti – cavalieri e cavalli – che scendono in campo, sfidando sé stessi e gli altri, sui centesimi di secondo. Dietro al successo del binomio, però, non c’è solo la performance, ma anche la visione lungimirante di uomini e donne con una forte conoscenza del settore che ne supportano la crescita e la carriera: i proprietari di cavalli.
Proprio loro sono stati protagonisti, oggi, del primo Summit del Jumping Owners Club promosso da Scuderia 1918 e Fieracavalli. Le due realtà, infatti, condividono la stessa visione: i proprietari non sono solo business man o woman, ma dei veri e propri custodi dello sport, con un ruolo importante nella tutela e nella valorizzazione dei cavalli.
In questo contesto – in cui erano presenti la presidentessa Robin Cleary Parsky e 80 proprietari nazionali e internazionali – sono state presentate anche ricerche sostenute da Scuderia 1918 e studiate in collaborazione con l’Università di Torino e L’Università di Parma, che hanno una visione One Health in cui sostenibilità ambientale, benessere del cavaliere e del cavallo sono legati indissolubilmente.
Come CHAMP (Combining Horse Athletic Measurements with Precision Genomics) il progetto partito a settembre 2024 – e della durata di due anni – che si pone l’obiettivo di segnare un cambiamento importante nell’approccio all’allevamento, all’allenamento, alla gestione e alla selezione dei cavalli, aprendo la strada a un futuro di maggiore precisione e progresso genetico nel mondo equestre. Questo rivoluzionando il modo in cui vengono misurate e analizzate le performance dei cavalli sportivi: con l’utilizzo di tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale, unite ad innovative ricerche scientifiche nel campo della genomica.
Per sottolineare ancora di più fil rouge che lega cavallo, cavaliere e proprietario, Fieracavalli ha scelto l’opera d’arte di Daniele Basso come premio per il proprietario del cavallo vincitore della tappa italiana della Longines FEI World CupTM, che scenderà in campo per la prima volta, con il binomio vincitore, alla fine del Gran Premio di domenica.