Nella conferenza stampa finale che ha salutato il vincitore 2022 della tappa veronese della Fei Longines Jumping World Cup™, sono state espresse parole di grande soddisfazione da parte tanto dei vertici di Veronafiere quanto da quelli della Federazione Italiana Sport Equestri.
Bricolo: affluenza in crescita e ipotesi Arena per il futuro
Federico Bricolo, presidente di Veronafiere, ha manifestato tutta la propria soddisfazione per l’eccellente riuscita della 124ª edizione di Fieracavalli: «I dati di affluenza, con il ritorno alle tradizionali quattro giornate, ci hanno restituito la nostra fiera in tutta la sua valenza. In questi giorni si è parlato del possibile ritorno dei grandi eventi sportivi internazionali all’interno dell’Arena: il gioiello della nostra città in passato ha già ospitato anche le gare di equitazione. Vedremo se in futuro ci sarà questa opportunità».
L’Ad Maurizio Danese: centralità internazionale
Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere, ha sottolineato la riuscita di Jumping Verona 2022: «Ormai dal 2012 offriamo una vera e propria cittadella d’eccellenza, a livello di strutture per gli addetti ai lavori e per il pubblico, con gare che vedono la partecipazione dei migliori binomi mondiali. Con questa edizione, Jumping Verona ha ribadito la sua centralità nel panorama del salto ostacoli internazionale».
Marco Di Paola: una emozione sempre nuova
«Fieracavalli mi sorprende ogni anno quando varco i suoi cancelli. È davvero uno spaccato del mondo del cavallo a 360 gradi: una realtà che non ha eguali in Europa e Jumping Verona è una delle tappe di FEI Longines World Cup™ più apprezzate del mondo. Per la nostra Federazione è un appuntamento imprescindibile sia per l’equitazione di base, che riunisce nel padiglione ArenaFISE i giovanissimi che sono le speranze del futuro, sia per quella di vertice con i migliori del mondo nella gare della Longines FEI Jumping World Cup™».