Dopo le finali Silver by Sergio Grasso (vinta dalla 13enne emiliana Eva Vittoria Lasagni con Kadesther) e Bronze presented by Goldspan (vinta dalla 19enne lombarda Maria Cristina Giorgi con Ardisia), il GP 126×126 Fieracavalli si è concluso con la finale Gold presented by Veronafiere Spa (cat. mista speciale; h 1,35; 25.000 €). Tra i cinque finalisti promossi al barrage decisivo l’ha finalmente spuntata Eleonora Sanna, che si era classificata sesta nella finale Silver del 2021 e soprattutto terza nella finale Gold del 2023.
In sella a Nikita du Roton, la giovane amazzone ha realizzato un netto in 36”60 con il quale ha fatto meglio di Tommaso Zorzi (37”53): il nipote di Alberto Zorzi con Ilba VDL è stato l’unico degli altri finalisti a completare il percorso senza errori, classificandosi secondo. Terzo posto per Edoardo Ingrà, che ha commesso un errore con Qualithyhens.
«È un’emozione indescrivibile – il primo commento di una sorridente Eleonora – La gara più importante vinta in carriera resta il GP 2* a Londra dello scorso agosto, nella settimana del Longines Global Champions Tour. Però questo successo di Verona vale tanto, perché ottenuto in Italia, davanti a tutti i miei amici: è una grande soddisfazione»
La Sanna, che è nata a Modena da genitori romani, attualmente ha base in Olanda: «Da piccola ho cominciato a cavalcare in Emilia, poi mi sono spostata in Toscana e successivamente in Veneto da Stefano Nogara. Adesso sono appunto in Olanda, da lì è facile montare spesso e infatti sono sempre in giro. Però continuo a studiare: sto completando il liceo linguistico quadriennale, con cinque anni in quattro, e il prossimo anno farò la maturità».
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