È il momento clou di ogni stagione indoor del salto ostacoli in Italia e non solo.

Jumping Verona, e le 23 edizioni dell’unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup™, hanno infatti scritto grandi pagine di sport con grandissimi cavalieri e cavalli che hanno letteralmente fatto la storia di questa straordinaria disciplina.

A partire dall’edizione d’esordio del 2001, che ha visto un en plein del Belgio con tre cavalieri ai primi tre posti della graduatoria, per finire con il primo successo in assoluto di una donna, la talentuosa Sophie Hinners.

In sella a Iron Dames my Prins, l’amazzone tedesca ha trionfato nel Gran Premio 2024 battendo, dopo un avvincente barrage, proprio il vincitore del 2023, il britannico Ben Maher.

Stavolta in sella a Point Break, per pochi centesimi di secondo Maher non è così riuscito nell’impresa di eguagliare il primato di due vittorie a Verona detenuto dal francese Simon Delestre, con Hermes Ryan primo nel 2015 e nel 2021, e dall’olandese Albert Zoer, a segno con Okidoki nel 2005 e nel 2007.
Delestre e Zoer rimangono pertanto gli unici a figurare due volte nell’albo d’oro del prestigioso Gran Premio veronese nel quale dal 2024, però, spicca il nome di un’amazzone, il nome di Sophie Hinners.

• Clicca QUI per l’albo d’oro