Con l’organizzazione dell’unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup™, a Fieracavalli in oltre vent’anni sono state scritte grandi pagine di storia degli sport equestri.
Basta scorrere l’albo d’oro di Jumping Verona per cogliere l’importanza che questo appuntamento ha saputo guadagnarsi nel panorama del salto ostacoli internazionale. A partire dall’ultimo vincitore dell’edizione 2022, lo straordinario binomio formato dallo svedese Henrik von Eckermann e dal suo fantastico King Edward, poi trionfatori nella finale di Omaha. Dal 2001, anno di esordio della Coppa del Mondo a Verona, quella di von Eckermann è stata la prima vittoria della Svezia. Nelle edizioni precedenti, a segno cinque volte a testa sono andati i cavalieri tedeschi e quelli olandesi. Germania e Olanda sono infatti in testa nel computo delle vittorie, seguite con due dalla Francia e dalla Gran Bretagna. Con un successo ciascuno, infine, Belgio, Brasile, Egitto, Irlanda e Spagna.
A vincere nel 2021 era stato invece, Simon Delestre che ha così bissato il successo del 2015. Delestre, e l’olandese Albert Zoer (2005 e 2007), sono gli unici che si sono imposti a Verona per due volte, e per di più entrambi con lo stesso cavallo: nell’ordine Hermes Ryan e Okidoki.
